Qualità e sostenibilità per il mercato pubblico – GPP e Codice degli appalti

Qualità e sostenibilità per il mercato pubblico – GPP e Codice degli appalti

Come noto il mondo dell’acquisto di beni e servizi della pubblica amministrazione sta subendo una rivoluzione importante connessa a:

  • La legge 221/15 che trasforma gli Acquisti Verdi della PA (GPP) da strumento volontario a obbligo normativo sulla base dei Criteri Minimi Ambientali (CAM) approvati dal Ministero dell’Ambiente in concertazione con il mondo produttivo;
  • le  nuove norme introdotte nel nuovo Codice degli Appalti che introducono l’obbligo della valutazione delle offerte secondo il principio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e legano questo concetto al ciclo di vita di prodotti, servizi e concessioni da misurarsi con criteri oggettivi in grado di misurare e pesare  le performance ambientali, energetiche, sociali ed economiche di media e lunga durata.

Al  Al di là della valenza ambientale di diminuzione degli impatti ambientali e un miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi acquistati dal pubblico, la norma, nel pieno spirito europeo, traguarda un innalzamento della competitività del prodotto italiano ed europeo certamente più in grado di altri di garantire performance ambientali e sociali.

Regione Liguria intende presentare il nuovo scenario riflettendo su obblighi e nuove opportunità di crescita per gli enti pubblici e le imprese che sono tenuti a dialogare insieme, partendo dai risultati già conseguiti negli anni passati in particolare grazie alla promozione del GPP e degli strumenti di sostenibilità ambientale a livello regionale e nazionale.

Tale scenario ben si coniuga all’esperienza del progetto EIE Primes, cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Intelligent Energy for Europe che si propone di aiutare i Comuni a superare le barriere legate al GPP, al fine di ridurre i consumi energetici e la produzione di CO2, nelle 6 Regioni Europee partner del progetto: Danimarca, Svezia, Lettonia, Croazia, Francia e Italia. L’esperienza maturata dai partner liguri IRE SpA e Anci Liguria sarà presentata in occasione del convegno.

Per iscrizioni: https://docs.google.com/forms/d/12_b8SYtqE_Z5yJHQq_syN4bJihq2pGK7n3_uagbeEdM/viewform?c=0&w=1